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STATI UNITIDopo il brindisi di fine anno, New York restringe i bicchieri

07.01.13 - 09:14
Stop alle bibite gassate formato extra-large
Foto Keystone / AP Mary Altaffer
Dopo il brindisi di fine anno, New York restringe i bicchieri
Stop alle bibite gassate formato extra-large

Dopo il brindisi di fine anno, New York restringe i bicchieri

 

Stop alle bibite gassate formato extra-large

 

NEW YORK - New York sembra voler diventare la città più salutista d'America. Dopo aver imposto il divieto di fumare nei locali (e persino nei parchi), impedito di utilizzare gli acidi grassi trans nella ristorazione collettiva, obbligato ad indicare le calorie nei menu e proibito di dare il latte artificiale ai neonati nelle nursery, ha ora deciso di sfidare i produttori di bevande con troppo zucchero.

 

A partire dal 12 marzo 2013 non sarà più possibile ordinare una bibita gassata in formato "extra large": il New York City Board of Health ha infatti fissato il limite massimo per poter servire le bevande a 16 once (poco meno di mezzo litro). Per le nostre abitudini si tratta comunque di un dosaggio piuttosto elevato che pochi in Svizzera sono abituati a consumare. Ma non ci si deve stupire troppo: in America il formato più richiesto è quello pari a 20 once (590 ml) e questa è una delle cause dell'obesità dilagante. Almeno la metà degli abitanti della grande mela è in forte eccesso di peso, una percentuale elevatissima che non risparmia neppure i bambini tra i 5 e i 15 anni.

 

Ogni anno a New York perdono la vita 5.000 cittadini a causa del grasso in eccesso, alimentato anche (ma non è certamente l'unica causa) dall'abitudine negativa di bere a pranzo e a cena bevande fortemente zuccherate. Il Board of Health stima che questi zuccheri rappresentino oltre il 40% di tutti quelli assunti con l'alimentazione quotidiana.

 

Diminuire le porzioni delle bevande è quindi una necessità di primaria importanza. Se 20 once di bevanda equivalgono all'incirca a 240 calorie, ridurla a 16 once significa tagliare 40-50 calorie a porzione servita e, calcolando la frequenza di assunzione del cittadino medio, si può arrivare a riduzioni dell'ordine di diverse centinaia di calorie.

 

Se avete intenzione di visitare New York dal prossimo marzo, ricordatevi che un bicchiere fuori formato può costarvi un'ammenda da 200 dollari, oltre al sovradosaggio calorico.

 

 

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