Cerca e trova immobili

CANTONEExpo 2015, si cercano altri 180mila franchi

08.10.14 - 15:26
Si è tenuta oggi la riunione tra Consiglio di Stato e partner privati. Le parti hanno manifestato la volontà di andare avanti
Expo 2015, si cercano altri 180mila franchi
Si è tenuta oggi la riunione tra Consiglio di Stato e partner privati. Le parti hanno manifestato la volontà di andare avanti

BELLINZONA - Si è tenuto oggi l'atteso incontro tra il Consiglio di Stato e una delegazione dei partner privati del progetto Expo 2015. 

Aprendo la riunione, "che si è svolta in un clima sereno e costruttivo", fanno sapere da Palazzo delle Orsoline, il Presidente del Consiglio di Stato Manuele Bertoli ha espresso la gratitudine del Governo per il contributo determinante garantito dai partner privati. Essi hanno sottolineato che il loro impegno mira a onorare gli impegni assunti e "a salvaguardare così anche la reputazione del Cantone". Il Governo ha ribadito il suo orientamento: la copertura degli interi 1,132 milioni di franchi necessari attraverso fondi privati. A carico del Cantone resteranno circa 300 mila franchi, per coprire i costi di progettazione sin qui sostenuti. 

Per quanto riguarda le opportunità offerte dalla partecipazione a Expo 2015, è stata espressa l’opinione condivisa che "il ritorno economico, per l’intero Cantone, dipenderà dalla capacità di suscitare interesse e attirare sul suolo ticinese i visitatori dell’esposizione universale". A questo proposito, i partner privati hanno affermato il desiderio di essere coinvolti attivamente nelle iniziative progettate per raggiungere tale obiettivo. 

Avanzamento e programma di massima - L’architetto Noah Baumgartner – dello studio Netwerch – ha presentato i contenuti e l’organizzazione del Padiglione svizzero, attualmente in costruzione a Milano, e le scelte adottate per lo spazio dei Cantoni del San Gottardo, dedicato al tema dell’acqua e dominato da un monolite di pietra ticinese. 

La piattaforma organizzativa - Il delegato cantonale per Expo 2015, Luigi Pedrazzini, ha a sua volta illustrato la struttura della piattaforma organizzativa che coinvolge i Cantoni partner e la Confederazione. Anche in questo caso gli investitori privati hanno ottenuto di essere consultati e di poter partecipare da subito alla definizione delle attività previste a questo livello. 

180mila franchi cercansi - In conclusione, è stato comunicato che, in una prima fase, gli sforzi del Governo saranno concentrati sull’obiettivo di reperire altri fondi privati – circa 180 mila franchi – necessari per permettere al Ticino di onorare gli impegni assunti verso la Confederazione e i Cantoni partner. In seguito, nell’eventualità che i contributi dovessero risultare superiori alla soglia minima, potranno essere considerate altre attività che possano arricchire la presenza del Cantone a Expo 2015. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE