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Una lettera di scuse mandata da un passeggero scagionerebbe l'autista della SNL. Ma chi ha denunciato non ritratta
LUGANO - Si aggiunge un nuovo capitolo alla vicenda della frase infelice contro una persona di colore da parte dell'autista dell'autobus della SNL, riportata lo scorso 7 ottobre da LaRegioneTicino.
Stando a quanto riferisce oggi il quotidiano, un passeggero che lo scorso 4 ottobre era presente sull'autobus, si è autodenunciato, sostenendo di essere stato lui, e non il conducente, ad aver menzionato l'Ebola. "Non ricordo esattamente le parole ma ho menzionato l'Ebola. Mi assumo la responsabilità di quanto detto", si legge sulle poche righe in una lettera firmata. L'uomo ha raccontato di essere seduto dietro l'autisti e si è detto dispiaciuto per l'accaduto.
Alla lettera del passeggero la donna che ha denunciato il caso non ci crede. Lei dice di essere sicura di aver visto il conducente proferire quella frase: "Non solo l'ho sentito, ma l'ho anche visto con i miei occhi. Ha un timbro e un accento inconfondibili, e non è la prima volta che fa commenti villani e maleducati".
